Nel marzo 2013, l’elezione di Papa Francesco ha rappresentato un momento storico per la Chiesa cattolica e per il mondo intero. L’insediamento ufficiale del nuovo Pontefice ha attirato a Roma centinaia di migliaia di fedeli e visitatori provenienti da ogni parte del globo. In tale contesto, la Croce Rossa Italiana (CRI) ha svolto un ruolo cruciale nel garantire l’assistenza sanitaria e logistica, collaborando attivamente con le autorità civili e religiose per assicurare il regolare svolgimento dell’evento.

Assistenza sanitaria e logistica su larga scala

In occasione della Messa di inaugurazione del pontificato, celebrata il 19 marzo 2013 in Piazza San Pietro, la Croce Rossa Italiana ha messo in campo un dispositivo imponente, composto da centinaia di volontari e operatori specializzati. Il piano di intervento prevedeva:

  • Postazioni mediche avanzate allestite nei punti nevralgici della città e nelle immediate vicinanze del Vaticano, dotate di ambulanze e presidi per il primo soccorso.

  • Squadre appiedate di soccorritori distribuite lungo i percorsi principali di accesso alla piazza, per garantire un intervento rapido in caso di malori o incidenti.

  • Unità mobili di soccorso integrate nel sistema di emergenza 118, pronte a intervenire in coordinamento con la Protezione Civile, le forze dell’ordine e le autorità sanitarie.

Il lavoro svolto ha permesso di fronteggiare con efficacia le criticità legate all’altissimo afflusso di persone, le condizioni climatiche variabili e la necessità di gestire pazienti con problematiche sanitarie anche complesse.

«Abbiamo trattato numerosi casi di malori dovuti alla stanchezza, alla folla e alle lunghe attese sotto il sole», ha raccontato un volontario della CRI. «Molti erano anziani o persone con difficoltà motorie: il nostro compito era essere presenti e pronti, con discrezione.»

Un impegno fatto di professionalità e dedizione

L’intervento della Croce Rossa non si è limitato al giorno della cerimonia. Già nei giorni precedenti, volontari e mezzi CRI erano attivi per fornire supporto agli arrivi dei pellegrini, assistere persone fragili e collaborare all’allestimento delle aree di accoglienza.

Il contributo della CRI ha testimoniato non solo la capacità operativa dell’associazione, ma anche il valore umano di chi ne fa parte: uomini e donne pronti a offrire tempo, competenze e solidarietà in momenti di grande impatto sociale. L’impegno profuso durante l’insediamento di Papa Francesco rappresenta uno dei tanti esempi di come la Croce Rossa Italiana sappia essere presente, discreta e indispensabile, nei momenti più significativi della vita collettiva.